La possibilità di connettersi ad internet è diventata ormai un requisito fondamentale nella scelta dell’esercizio commerciale presso il quale usufruire di determinati servizi.

Un esempio?

Sempre più spesso capita di vedere entrare gente nei bar e chiedere per prima cosa se il locale è wi-fi free e solo di conseguenza fare un’ordinazione, facendo diventare il caffè una scusa per accomodarsi e navigare a zero euro. Il gestore ne è perfettamente consapevole ma finché il meccanismo funziona non c’è alcun problema, perché gli consente di “fare cassa”.

Lo stesso discorso potrebbe valere per TAP Portugal, compagnia aerea portoghese che ha deciso di tentare il colpo: mettere a disposizione dei propri passeggeri il wi-fi durante il volo.

Il servizio sarà attivato entro l’anno a bordo degli aeromobili Airbus A330 limitatamente alle tratte transatlantiche dall’Europa al Sud America ma già si pensa di estenderlo agli A350, che entreranno in funzione nel giro di due anni.

Il Wi-Fi OnAir funzionerà come una qualsiasi connessione ad internet e ne manterrà quindi tutte le opzioni, inclusa la consultazione della casella di posta personale; basterà accedere da smartphone, tablet e lettore multimediale per scaricare applicazioni, godere di particolari agevolazioni entrando a far parte del programma dedicato Victoria ma anche effettuare virtualmente il check-in e controllare orari ed informazioni dei voli.

Un dettaglio razionalmente marginale nell’ottica di un viaggio in aereo ma che – i vertici di TAP Portugal ne sono certi – farà la differenza per i clienti e conferirà alla compagnia un vantaggio competitivo tale da farle conquistare in poco tempo la leadership nel proprio settore. Avranno ragione?